Recensioni

Venice – Recensione+video unboxing

In Venice si spostano le gondole per piazzare assistenti negli edifici e attivarli creando un motore di gioco per completare contratti.

Venice è un titolo del 2021 di David Turczi e Andrei Novac pubblicato in edizione originale da Braincrack Games e localizzato in italiano da Giochix.it. Venice è il successore di Ragusa, di cui avevamo parlato a fine 2018, e il secondo capitolo della trilogia che si concluderà con Florence, un titolo finanziato su KickStarter lo scorso aprile. Si tratta di un gioco pick up and delivery da uno a cinque giocatori di durata massima di 120 minuti.

Una volta apprese le regole del gioco una partita in quattro non dovrebbe durare più di un’ora e mezza quindi si tratta di un gioco facilmente intavolabile. Il gameplay è piuttosto semplice e lineare, la grafica è molto gradevole all’occhio, ma potrebbe dare qualche piccolo problema. Ma ora entriamo più nel dettaglio.

Breve panoramica del gioco

In Venice ogni giocatore prende il controllo di due gondole, ma con un solo gondoliere a disposizione, al fine di completare contratti prelevando merci da diversi edifici di Venezia e consegnandole in altri. I contratti sono il metodo principale per fare punti vittoria (e preziosissimo denaro), mentre il cuore del gioco è rappresentato dagli assistenti. Ogni giocatore dispone di dieci assistenti, che andranno posizionati sui vari edifici una volta che essi vengono visitati con le proprie gondole e che conferiranno ai giocatori vari poteri a seconda dell’edificio attivato. 

Venice

Un twist molto interessante del gioco è la presenza dell’intrigo (che ricorda un po’ alla lontana il meccanismo della reputazione dei Visconti del Regno Occidentale). Il segnalino intrigo viene posizionato sulla casella zero e viene poi fatto salire in base gli incontri e ad alcune attivazioni degli edifici. Solitamente, ma non necessariamente, più l’azione è vantaggiosa per il giocatore, più farà salire l’intrigo. A fine partita il giocatore la cui reputazione è più macchiata dall’intrigo viene “arrestato” dall’inquisizione e, indipendentemente dai punti vittoria accumulati, non parteciperà al conteggio finale.

Venice

Fortunatamente, è possibile corrompere l’inquisizione a suon di monete o dimostrare la propria cultura con le pergamene e rifarsi la reputazione ex-novo, ma ciò costerà parecchio. Tornerò sul meccanismo dell’intrigo nei commenti finali. Durante la partita i giocatori sposteranno una delle proprie gondole e attiveranno tutti i propri assistenti posizionati negli edifici di passaggio e “aumenteranno” il prestigio del proprio assistente nell’edificio di attracco.

LEGGI ANCHE...  Yukon airways - Recensione

Gli incontri con i giocatori comportano l’aumento dell’intrigo (in caso di passaggio in un luogo occupato) o l’attribuzione di punti vittoria agli avversari (in caso di attracco in un luogo occupato). Le carte Influenza possono aiutare parecchio, ma non sono facili da ottenere. Al termine della partita i giocatori sommano ai punti assegnati durante il gioco (per i contratti consegnati e per gli incontri) i punti per l’influenza sulla traccia del Maggiore consiglio, per gli assistenti posizionati e per la ricchezza rimasta. È a questo punto che si può tentare di corrompere l’inquisizione ed evitare l’arresto.

Venice

Venice: materiali e grafica

La grafica è indubbiamente uno dei punti forti di Venice, a partire dalla splendida copertina e continuando con i colori accesi delle gondole e della gradevolezza generale del colpo d’occhio. Potete vedere i materiali di Venice in questo breve video di unboxing pubblicato sul nostro canale su YouTube:

Come si può vedere dal video, i materiali sono molti e colorati e da daltonico all’ultimo stadio non ho avuto alcun problema a distinguere i componenti. Sono inclusi anche i materiali per il gioco a due giocatori (contrabbandieri) e in solitaria (il doge). Tuttavia, l’ergonomia del gioco è migliorabile. Le gondole sono grandi e affiancandole si occupa molto spazio e metterle una sopra l’altra è praticamente impossibile. Le gondole sono ben sagomate e trattengono bene gondoliere e merci.

Venice

Anche le monete sono migliorabili, poiché quelle da uno e da cinque sono molto simili. Le monete di metallo (disponibili come add-on nella campagna attuale di Florence) risolvono il problema, ma sarebbe stato meglio as esempio invertire il colore delle monete da cinque e da dieci. Molto gradevoli le sei scatolette che fungono da organizer, comode, pratiche e non eccessive.

I commenti del Topo di Ludoteca

Venice è un ottimo pick up and delivery dalla durata ragionevole e dalle meccaniche di gioco che mantengono vivo l’interesse dei giocatori fino all’ultimo. La meccanica dell’intrigo aggiunge tensione al gioco ed è un elemento in più che i giocatori dovranno tenere sotto controllo, specialmente nelle prime partite. Purtroppo Venice soffre di un voto piuttosto basso su BGG, al momento addirittura 6.7. La grande maggioranza dei commenti negativi riguarda le scelte grafiche ed ergonomiche e sembrano sinceramente critiche eccessivamente pesanti.

Venice

Il gioco è perfettamente gestibile anche se non è possibile mettere le gondole una sopra l’altra come era stato pensato all’inizio e basta fare un po’ di attenzione agli assistenti per ricordarsi i benefici elargiti e non doverli spostare molte volte. In cinque il gioco potrebbe effettivamente essere un po’ meno gestibile, ma quando si è più di quattro si rischia spesso un po’ di confusione al tavolo a prescindere dal titolo scelto.

Venice

Venice è un gioco che si fa apprezzare molto da giocatori esperti che preferiscono concentrarsi sulle meccaniche di gioco e che non si infastidiscono se le gondole non sono perfettamente allineate sul tabellone. Il titolo è assolutamente valido anche in due giocatori. All’inizio la presenza del meccanismo dell’intrigo (e la possibile eliminazione finale) possono spiazzare un po’, ma la gestione non è poi così diversa dal gioco in più giocatori.

Venice

La presenza dei contrabbandieri bilancia il gioco e limita un po’ il possibile problema del runaway leader, che non si sente nelle partite da tre a cinque giocatori. È inoltre presente nella scatola di gioco un set di carte Favore per facilitare lo svolgimento della prima partita (o delle partite successive), ma consiglio ai giocatori esperti di lasciarle direttamente nella scatola. 

A chi è adatto:

  • agli appassionati della meccanica pick up and delivery
  • a chi cerca un gioco teso fino all’ultimo rimanendo in 90 minuti di partita
  • a chi in un gioco predilige le meccaniche al resto

A chi non è adatto

  • a chi è infastidito dal un po’ di disordine sul tavolo
  • a chi non digerisce la possibile eliminazione finale

Ringraziamo Giochix.it per la copia recensione.

Venice

7.7

Esperienza di gioco

8.5/10

Materiali e grafica

7.0/10

Rigiocabilità

7.5/10

Pro

  • Meccanica delle due gondole molto interessante
  • Durata non eccessiva
  • Grafica molto gradevole
  • Gioco teso fino alla fine

Contro

  • Ergonomia da migliorare
  • Possibile eliminazione dal conteggio finale