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Play Modena 2022: il resoconto giorno 1

Venerdì 20 maggio ha aperto le porte Play Modena 2022, il più grande evento italiano dedicato ai giochi da tavolo. L’atmosfera è da subito calda (in tutti i sensi, dato il clima torrido) e già di primo mattino inizio a giocare di buona lena! Ecco il resoconto dei giochi che ha provato in questo primo giorno di fiera.

Goryo

Titolo deduttivo di GateOnGames per due giocatori. Mi attira al tavolo la bellissima illustrazione di un gatto. Un giocatore impersona il Goryo, uno spirito felino giunto sulla Terra per portare scompiglio. Il suo obiettivo è rompere cinque oggetti senza essere ricacciato nel mondo degli Spiriti dai samurai, ben quattro, gestiti dell’altro giocatore.

In ogni round il Goryo gioca per primo e decide le proprie azioni in segreto utilizzando una plancia posta dietro uno schermo. La sua posizione di partenza è nota all’avversario. Il Goryo deve piazzare tutti i propri cubetti segnando il percorso che effettua e le casella su cui termina il movi­mento, in cui cercherà di rompere un oggetto. Ha a disposizione 5 cubetti di base, che deve sempre usare tutti, più un cubetto Falsa pista che può usare finché non viene localizzato e un cubetto Passo aggiuntivo usabile una sola volta per partita.

Quando ha finito, il giocatore che controlla i samurai può effettuare un massimo di sei azioni (massimo due su tre samurai) scegliendo tra muoversi di una casella, cercare indizi sulla propria casella a cercarli con il segugio nelle caselle adia­centi in ortogonale. Il Goryo dovrà dire se è passato o no su tali caselle.

Il Goryo vince se rompe cinque oggetti; perde se viene scoperto tre volte o se rompe l’oggetto a cui è legato. I samurai possono bloccare categorie di oggetti: il Goryo non potrà più attraversare tali caselle né rompere quel tipo di oggetto, rischiando di restare bloccato.

Cosa ne penso: piacevole e veloce, perfetto per chi ama bluff e gatti.

Procioni puzzoni

Cardgame veloce di Studio Supernova in cui i giocatori, da 2 a 4, sono simpatici orsetti lavatori intenti a cercare delicatessen… nei bidoni dell’immondizia. I giocatori partono con sei carte iniziali e devono tirare un dado a sei facce. Ogni faccia presenta un’icona diversa che consente di ottenere uno specifico segnalino azione. Il giocatore può tirare il dado quante volte vuole per cercare di ottenere più azioni possibile, ma se il dado mostra un’azione che ha già, sballa e deve passare il turno.

Le azioni consentono di pescare carte, imboscare carte (formando un mazzetto coperto di carte che daranno punti a fine gioco), rubare carte agli avversari e altro ancora. Le carte in mano possono essere imboscate per fare punti o giocate come azioni per rilanciare il dado, costringere un avversario a rilanciare il dado, reagire ai furti avvantaggiandosi e così via. Il gioco è interattivo e veloce e termina quando il marzo si esaurisce. I giocatori ottengono punti per le carte imboscate in base alla maggioranza di carte di ciascun tipo.

Cosa ne penso: cardgame per famiglie e gruppi di amici. Non particolarmente adatto ai gamer.

The Breach

Ho avuto il piacere di essere inviata dallo staff di IoGioco a provare questo titolo di Ludus Magnus. Poiché intendo parlarne ancora, non mi dilungo in questa sede. Qui potete vedere la live con la spiegazione dell’autore e alcuni turni di gioco. La campagna Kickstarter di The Breach inizierà martedì 24 maggio 2022. 

Cosa ne penso: assolutamente da approfondire!!!

Bomber: edizione insuperabili

Titolo per due giocatori di Mancalamaro ideato da Paolo Mori e dedicato al mondo del calcio. Ogni giocatore sceglie la squadra che preferisce tra le tre disponibili, ciascuna composta da … carte. Ognuna ha caratteristiche un po’ diverse: una è più incentrata sull’ attacco, uno sulla difesa, mentre la terza ha caratteristiche miste. Inizialmente i giocatori selezionano del mazzo della squadra scelta undici giocatori di schierare un campo, dopodiché i due mazzetti risultanti vengono mescolati insieme a formare un unico mazzo coperto.

Si gira la prima carta e si determina il possesso di palla (se esce un tuo giocatore hai la palla). A questo punto chi ha la palla può decidere cosa fare: girare un’altra carta o cercare di fare goal. Se si gira un’altra carta è possibile rafforzare la propria formazione, ma c’è anche il rischio che la palla passi all’avversario. Tuttavia, fare goal con una giocatore solo è altamente improba­bile. Ogni volta che viene girata una nuova carta il giocatore un possesso di palla decide se vuole provare a segnare. Per farlo deve contare i simboli pallone sulle proprie carte; ed essi può sommare in alcune occasione i simboli rete. Poi si tira il dado da 12. Se, ad esempio, si hanno sei simboli pallone, è necessario ottenere un risultato di 6 o meno per fare goal. A ciò va applicato il modificatore della difesa avversaria: ogni scarpa da calcio elimina un simbolo pallone. Altri simboli donano varietà al gioco, facendo scartare carte o concedendo aiuti. Quando un giocatore segna deve scartare tutte le carte che ha in gioco, mentre se sbaglio altro nascosta due. Quando il mazzo si esaurisce, i giocatori possono modificare la formazione. Vince chi ha fatto più goal dopo due giri di mazzo. In caso di pareggio si va ai supplementari e ai rigori.

Cosa ne penso: carino e veloce, me lo sono portato a casa!

Happy salmon

Gioco di velocità di dV Giochi da giocare in gruppo. Ciascun giocatore ha un mazzo di 12 carte che riportano istruzioni diverse, come “Dai il cinque” o “Scambio di posto”. Tutti i giocatori rivelano una carta contemporaneamente, poi bisogna cercare un giocatore che abbia la stessa azione che avete voi e svolgerla in coppia. Chi ci riesce scarta la carta giocata; gli altri la rimescolano nel mezzo. Vince chi finisce prima le carte.

Cosa ne penso: party game frenetico per giocatori occasionali e bambini.

Sushi dice

Gioco di dadi per ogni età proposto da Ghenos Games per due giocatori. Vengono messe in tavola tre carte che richiedono ciascuna sei icone uguali o diverse. I giocatori tirano i propri sei dadi e mettono da parte quelli che li soddisfano: lo scopo è soddisfare il requisito di una delle tre carte. Le stelline sono jolly, mentre la macchia nera consente di dire “BLEAH” all’avversario, che dovrà ricominciare da capo rilan­ciando tutti i dadi. Il primo che soddisfa una carta la ottiene. Si può usare tutto il mazzo e vedere chi ottiene più carte o fissare un numero di punti e vedere chi lo raggiunge per primo.

Cosa ne penso: proprio non il mio genere.

Il regno di Valiria

I giochi ambientati nel reame di Valiria sono molti e si caratterizzano per una bella grafica dei personaggi, che si divido­no nelle classiche categorie del fantasy: cavalieri, druidi, ladri, etc. In questa titolo edito da Pendragon Game Studio per 2-4 giocatori ci sono 12 tipologie di personaggi da assoldare, divisi in mazzetti in stile Dominion, con costi e rendite diverse. A ciò si aggiungono i mazzi dei mostri e quelli dei luoghi, che danno punti quando vengono ottenute. I giocatori ricevono inoltre una carta Duca che dà punti a fine gioco per aspetti variabili (tipologia di personaggi, risorse avanzate).

Il turno inizia con il lancio di due dadi. Tutti i giocatori ottengono le rendite dei personaggi che mostrano i due numeri usciti e la loro somma. In questo modo si ottengono monete, forza militare e magia, una risorsa jolly che può sostituire le altre due. Dopodiché il giocatore altro può spendere risorse per svolgere due azioni tra le tre possibili:

  • acquistare un nuovo personaggio; 
  • sconfiggere un mostro; 
  • conquistare un luogo.

Si può anche svolgere la stessa azione due volte se si hanno risorse sufficienti. I mostri e i luoghi hanno costi crescenti, ma offrono anche punti e risorse crescenti. Quando si esauriscono 6 mazzetti il gioco termina e si calcolano i punti finali.

Cosa ne penso: mi è piaciuto molto!

Get on Board: New York & London

Titolo di Mancalamaro in cui ogni giocatore (da 2 a 5) deve costruire una tratta autobus nel corso di 12 round di gioco. La mappa di New York si usa in 2-3 giocatori, quella di Londra in 4-5. In ogni turno si gira un biglietto del tram che indica un numero. In base a tale numero ciascun giocatore potrà piazzare sul tabellone da 1 a 3 tratte contigue in una determinata configurazione (in linea retta, ad angolo retto, a U, etc.). Le schede giocatore sono fatte in modo che ogni giocatore abbia configurazioni diverse legate ai vari numeri. Con le tratte si raccolgono quattro tipi di passeggeri: vecchiette, studenti, uomini d’affari e turisti. Ciascuno di essi dà punti in modi diversi: per le vecchiette basta la presenza, mentre gli altri tre tipi di passeggeri vanno portati rispettivamente nei college, nei grattacieli e alle attrazioni turistiche. Per i turisti si ottengono punti cumulativi se sono di più (amano viaggiare in gruppo), mentre gli uomini d’affari danno diritto a passeggeri bonus.

La tratta di un giocatore non può biforcarsi né incrociarsi in alcun modo. Ogni tratto di strada può contenere tratte di più giocatori ma chi vi arriva dopo il primo deve segnarsi un ingorgo. A fine gioco gli ingorghi danno penalità crescenti. Altre penalità si ottengono se si vuole cambiare la direzione della tratta rispetto alla configurazione del turno: ad esempio, se devo mettere due segmenti in linea retta ma non posso o mi è più utile metterli ad angolo retto, posso farlo ma segno una penalità (max. 5 volte per partita).

Inoltre, ogni giocatore ha un obiettivo segreto che richiede di collegare tre luoghi della mappa e conferisce 10 PV se ci si riesce. Poi ci sono due obiettivi comuni relativi alle tipologie di passeggeri da far salire. Il primo che ne completa uno ottiene 10 PV, gli altri 6. Alcuni luoghi speciali aggiungono modi per fare punti.

Cosa ne penso: gioco molto piacevole e strategico, decisamente da provare!

Gioco bonus: Boonlake

Ho deciso che in ogni articolo vi parlerò anche di un gioco che non ho provato in fiera perché lo conoscevo già, ma che mi piace particolarmente! Oggi tocca a Boonlake, gioco gestionale per giocatori esperti di durata medio-lunga edito da Cranio Creations.

In Boonlake i giocatori sono popolani che si trasferiscono in una nuova terra e tutti concorrono a svilupparla costruendo case e insediamenti, scoprendo nuovi territori e allevando bestiame. Non si tratta però di un gioco cooperativo, tutt’altro! Ognuno dovrà sviluppare al meglio la propria plancia giocatore e costruire carte Edificio in modo da massimizzare i punti durante il gioco e a fine partita.

Boonlake

Il gioco si divide in quattro round legati all’avanzamento delle imbarcazioni dei giocatori lungo il fiume. Al termine di ciascun round si svolge un round di scoring e ottenimento di risorse. L’aspetto più interessante e particolare di Boonlake è la selezione delle azioni, tramite tessere poste su un’apposita plancetta. Nel proprio turno il giocatore attivo sceglie una delle sette tessere azione disponibili. Ciascuna azione si divide in due parti: la prima viene svolta sola del giocatore attivo mentre la seconda viene svolta da tutti i giocatori, in ordine di tavolo. Conclusa l’azione il giocatore attivo sposta la propria barca, poi sistema la tessera azione utilizzata nello spazio più in basso spingendo le altre verso l’alto. Dopo il quarto scoring si calcolano i punti di fine gioco.

Per imparare subito a giocare potete guardare il nostro tutorial:

Così si è conclusa la mia prima giornata a Play Modena 2022! Siete curiosi di leggere il resoconto del secondo giorno? Continuate a seguirci!!

Barbara Parutto

Fin da bambina Barbara è stata una grande appassionata di giochi da tavolo ed è cresciuta con i classici degli anni '80 e '90. Con il suo compagno ha iniziato a giocare a Magic e da lì al loro primo boardgame il passo è stato breve. Hanno una collezione di circa 300 giochi. Il topo di ludoteca è nato nella scatola di un gioco da tavolo, dove di notte si ritira per dormire. È molto curioso e ogni volta che vede un gioco nuovo gli fremono i baffi per la voglia di provarlo.