Pessoa – Recensione
Pessoa è un titolo di peso medio-leggero per 1-4 giocatori in cui vestite i (molteplici) panni dell’eclettico poeta portoghese e cercate ispirazione visitando alcuni luoghi celebri di Lisbona al fine di scrivere le poesie migliori. Poiché Fernando Pessoa utilizzava nomi diversi in base alla tematica dei suoi scritti, avrete a disposizione un eteronimo dell’autore e potrete entrare nella sua mente per utilizzare la sua persona fisica. Pessoa è un gioco di Orlando Sà edito da Pythagoras.
Pessoa: panoramica del gioco
Una partita a Pessoa si compone di dodici round di gioco in ognuno dei quali cui ciascun giocatore svolge un’azione. Il tabellone si compone di cinque spazi azione:
- Caffetterie Martinho Da Arcada e caffetteria A Brasileira: qui potete spendere punti energia per ottenere carte Ispirazione;
- Libreria: qui potete spendere fino a tre carte Ispirazione per ottenere PV e/o una o due tessere per migliorare la plancia giocatore;
- Plaza Rossio: qui potrete comporre le poesie giocando da tre a cinque carte Ispirazione di tipo uguale o diverso e con numeri crescenti tutti diversi fra loro. Viene premiato l’utilizzo di carte consecutive della stessa categoria. Si ottengono subito i PV per l’opera.
- Spazio metafisico: è la mente di Pessoa. Potrete andare qui per usare il meeple nero.
Ad eccezione dello spazio metafisico, che può ospitare contemporaneamente tutti gli eteronimi, ogni altro luogo, può ospitare solo due meeple alla volta: un eteronimo e Pessoa. Gli eteronimi sono i meeple colorati dei giocatori, mentre Pessoa è il meeple nero e può essere usato da tutti. Per usare il vostro meeple dovete spostarlo in un luogo diverso da quello in cui si trovava in precedenza e attirarne l’azione. Data la scarsità di spazi però, spesso è utile usare Pessoa. Per farlo si muove il proprio eteronimo nella mente di Pessoa, si spende un’energia e si usa il meeple nero.
In alternativa, nel proprio turno si può riposare: si riporta il segnalino energia al massimo e si gioca un obiettivo della mano (che darà PV a fine partita).
Inoltre, in Plaza Rosso e in libreria si possono ottenere utili bonus se almeno una delle carte utilizzate riporta il simbolo di uno dei segni zodiacali contrassegnati nello spicchio accanto al luogo (questi variano da un turno all’altro con il girare della ruota).
Le carte Ispirazione riportano valori da 1 a 5 e talvolta hanno un doppio numero che vi dà maggior flessibilità di utilizzo. Possono essere di tre tipologie (stile classico, futurista, naturalista) e ogni stile vi darà punti in base a quanto lo avrete potenziato sulla plancia del giocatore.
A fine partita si realizza un’ ultima poesia con le carte conservate da quelle realizzate nel corso delle partita, poi si conteggiano i punti degli obiettivi e delle tessere poesia ottenute. Con la variante asimmetrica si hanno punteggi iniziali diversi per i tre tipi di carte Ispirazione, un modo unico per fare punti nel corso del gioco con le poesie e differenze nel valore di PV attribuito delle tessere poesia a fine partita.
Materiali e grafica
Nella scatola di Pessoa troverete:
- tabellone componibile;
- 60 carte Ispirazione;
- 4 tessere Eteronimo stampate su fronte e retro;
- 4 plance giocatore stampate su fronte e retro;
- 24 tessere miglioramento;
- 14 carte Libreria;
- 30 tessere Poesia;
- 5 meeple;
- una ruota Spazio Metafisico;
- 8 dischetti nei colori dei giocatori;
- un segnalino Primo giocatore;
- regolamento.
Pessoa è un gioco abbastanza ben realizzato, con una quantità di componenti sufficiente a garantire una buona rigiocabilità. Il tabellone è componibile e non occupa tanto spazio. Bella l’idea della ruota centrale che funge al contempo de segnaturno e da spazio azione. Le carte sono graficamente molto semplici e facilissima da interpretare. Ciascuna riporta come flavour text un verso poetico. Sono un po’ scarne ma sicuramente ergonomiche. In generale la grafica è piuttosto semplice e i componenti sono tutti più che adeguati.
I commenti del Topo di Ludoteca
Pessoa è un gioco medio-leggero che si impara con facilità e si gioca in un’ora o poco più. Scoprirete presto che dodici azioni sono poche, quindi è importante sfruttarle al massimo cercando di sfruttare i bonus dei segni zodiacali e massimizzando le prese di carte e tessere. Dovrete però anche prestare attenzione a non restare senza energia perché in tal caso non potrete usare il meeple di Pessoa e questo può essere penalizzante, soprattutto se si gioca per ultimi, perché spesso l’azione desiderata è già stata occupata da altri.
Il gioco è piacevole pur senza essere un capolavoro. Può risultare un po’ semplice per i giocatori esperti, ma può piacere a chi apprezza titoli di durata e complessità non troppo elevate. La tematica è innovativa e sicuramente incuriosisce ed è declinata abbastanza bene.
Le plance stampare su fronte e retro offrono la possibilità di giocare anche con poteri asimmetrici (variazioni di punteggio per tipi di carte e poesie composte). Con tale variante è più conveniente concentrarsi su una specifica tipologia di carte, ma non è detto che si riesca sempre a prendere le tessere necessarie a che escono carte utili.
Complessivamente il gioco è stretto e richiede di scegliere una strategia e perseguirla senza distrazioni, perché le azioni sono poche ed è necessario sfruttarle tutte al meglio. La rigiocabilità è buona (molte carte, obiettivi e tessere di miglioramento per la plancia sufficienti). Pessoa dà il proprio meglio con 3-4 giocatori. Notare che, con qualsiasi numero di giocatori, tutti e quattro gli eteronimi sono sempre presenti e si muovono in senso orario a ogni turno occupando gli spazi vuoti. Ciò fa si che anche giocando in due resti la necessità di usare spesso il meeple di Pessoa, ma il movimento casuale può risultare un po’ fastidioso. In solo si gioca allo stesso modo e per vincere è necessario fare almeno 100 punti.
Pessoa attualmente non è disponibile in italiano, ma il materiale di gioco è del tutto indipendente della lingua; il flavour text sulle carte però sarebbe decisamente interessante da leggere.