Inis Big Box – Recensione
Inis è un gioco di conquista territori e maggioranze ambientato nel mondo delle tribù celtiche e basato sul draft di carte azione.
Inis è un titolo ideato da Christian Martinez e portato in Italia da Studio Supernova. Si tratta di un gioco piuttosto particolare per 2-5 giocatori basato sul draft di un numero limitato di carte azione. Ogni giocatore ha a disposizione dodici clan rappresentati da miniature del proprio colore da utilizzare per la conquista di territori su una mappa componibile che si amplia nel corso della partita. La Big Box di Inis include numerosi moduli di espansioni che illustreremo nel corso di questo articolo.
Volete prendere il comando e diventare al re delle popolazioni celtiche? Vediamo subito come fare!
Panoramica del gioco
Una partita a Inis si svolge in un numero variabile di round che si susseguono fino al raggiungimento, da parte di uno o più giocatori, di una o più condizioni di vittoria fra tre:
- essere presente con almeno un clan in almeno sei territori;
- essere presente presso almeno sei santuari;
- comandare su sei o più clan avversari.
I clan possono coesistere nei territori, ma il territorio è controllato da chi ha la maggioranza di clan su di esso. I clan avversari presenti vengono considerati controllati da chi detiene la maggioranza.
Ogni round si divide in due fasi. Nella fase amministrativa si determina il bren, ovvero il primo giocatore, che prende alcune decisioni e vince i pareggi; dopodiché si controlla se si soddisfano le condizioni di vittoria. Il bren è il giocatore che controlla il territorio con la capitale.
Dopodiché i giocatori draftano le carte azione per il round fino ad averne quattro ciascuno. La peculiarità di questo draft è che si possono dare via anche carte selezionate in precedenza. Dopo il draft si svolge la fase delle azioni, che costituisce il cuore del gioco. A partire dal bren, i giocatori possono giocare una carta e applicarne gli effetti o passare. Dopo aver passato si può giocare nuovamente, ma se tutti passano consecutivamente il round termina immediatamente. I giocatori hanno a disposizione le carte azione scelte, le carte territorio dei territori che controllano e, nel corso del gioco, le preziose carte Racconto epico, potenzialmente molto forti.
Le carte consentono di eseguire vari tipi di azione, di cui i principali sono:
- scoprire un nuovo territorio e portarci un clan;
- spostarsi sulla mappa (talvolta in modo pacifico, più spesso avviando uno scontro);
- aggiungere nuovi clan sulla mappa;
- avviare uno scontro;
- pescare corte Racconto Epico;
- posizionare santuari o cittadelle;
- annullare l’azione di un avversario.
Per imparare subito a giocare potete guardare il tutorial del Boardgamer di Montagna:
Inis Big Box – I moduli di espansione
La big box di Inis include quattro moduli di espansione che si possono utilizzare sia insieme che separatamente. Per un’esperienza di gioco più verde è possibile utilizzarli tutti. Il modulo 1 inserisce il quinto giocatore. In modulo 2, Vogliamo un re, introduce una regola di spareggio per ridurre la durata della partita. Il modulo 3 si chiama “Stagioni di Inis” e fa sì che ogni round costituisca una delle quattro stagioni dell’anno che si susseguono; ciascuna di esse introduce una festività e consente ai giocatori di svolgere un’azione particolare per quella stagione. Il modulo 4, Viaggiare per mare, inserisce i porti, le isole e la possibilità di spostarsi via mare rendendo più flessibile il monumento dei clan. Vengono inoltre introdotti numerosi territori nuovi, tutti unici, con le rispettive carte, e nuovi Racconti Epici.
Materiali e grafica
A livello di materiali Inis è un gioco che si classifica molto bene, a partire dei territori che compongono la mappa, realizzati in robustissimo cartone e piacevolmente illustrati. Ogni territorio è unico e ha un potere speciale; tutti hanno una forma molto particolare e si incastrano perfettamente. Anche le carte sono molto ben fatte, grandi e ben leggibili, con illustrazioni che ben si addicono all’ambientazione. Alcune delle carte Racconto Epico fanno riferimento a leggende celtiche, alcune delle quali sono anche menzionate al fondo del regolamento.
Il regolamento è molto chiaro e completo e non lascia dubbi sulle varie situazioni di gioco. Inoltre tutte le carte sono auto-esplicative e riportano testi che indicano precisamente cosa fare.
Le miniature dei clan sono piuttosto semplici e non robustissime, tuttavia sono diversificate anche alle interno dello stesso colore. La scatola è robusta e piacevolmente illustrata; il divisore interno però risulta inutile, perché se lo si inserisce non c’è più spazio a sufficienza per i territori, che sono molto grandi.
In questo video di unboxing potete vedere tutti i materiali inclusi nella Big Box di Inis:
I commenti del Topo di Ludoteca
Inis è un gioco di maggioranze con una meccanica di scontro molto particolare e che presenta vari elementi interessanti, come il draft che consente di cedere carte già selezionate per massimizzare la propria mano di azioni. Il flusso di gioco è piuttosto lineare e la spiegazione non richiede troppo tempo. Le carte azione vanno lette con attenzione, ma essendo solo 17 ciò non richiede troppa fatica.
Inis è sicuramente un gioco che fa un ottimo utilizzo dell’ambientazione, che è ben declinata non solo nella grafica e nelle illustrazioni, ma viene anche ricreata in modo interessante della meccanica di gioco. Si tratta di un titolo in cui l’interazione diretta è una componente preponderante, quindi è adatto a giocatori esperti che apprezzino questo tipo di dinamica. Il gioco viene vivacizzata dalle carte Racconto Epico, che sono molto numerose e hanno effetti molto vari; alcune sono decisamente più forti di altre e sono anche l’unico modo per ottenere preziosi segnalini Impresa, che danno uno sconto sulle condizioni di vittoria, ma che in varie partite non entrano affetto in gioco.
L’azione di esplorazione di un nuovo territorio è potenzialmente molto forte. È bene familiarizzare con i territori in modo da avere un’idea di cosa vi può aspettare, ad esempio per capire quale può essere la probabilità che esca un territorio con un santuario.
I moduli di espansione sono interessanti. Le stagioni introducono opzioni valide per tutti e diverse nei vari round. Ma il modulo più interessante è il quarto, che introduce le isole e i porti e di conseguenza il movimento via mare, che modifica notevolmente le possibilità di spostamento sulla mappa.
Il livello di rigiocabilità è discreto, mentre ho qualche riserva sulla scalabilità in due giocatori.
Per concludere
Inis è un gioco per giocatori esperti basato su carte azione e maggioranza. Vanta componenti di livello molto buono e un’ambientazione coinvolgente e ben declinata. È un gioco di maggioranze e guerra in cui l’interazione diretta è predominante. A volte può risultare un po’ fastidiosa l’alea legata alla pesca dei Racconti Epici.