Recensioni

Deckscape: Ciurma vs ciurma – Recensione

In Deckscape: Ciurma vs ciurma due bande di pirati si sfidano alla ricerca di un tesoro in un emozionante gioco in stile escape room a squadre.

La serie Deckscape propone giochi in stile escape room da tavolo ideati da Martino Chiacchiera e Silvano Sorrentino e pubblicati da dV Giochi. Si tratta di titoli completamente analogici e basati esclusivamente su carte in cui risolvere una serie di enigmi inseriti in una storia. Lo scopo è arrivare al termine dell’avventura proposta.

Il nuovo episodio, Deckscape: Ciurma vs ciurma, propone un’interessante variazione sul tema: infatti, in genere questi giochi vengono giocati in squadra collaborando alla soluzione dei rompicapi. In questo caso, invece, si tratta di una gara fra due squadre, in competizione fra loro per accaparrarsi il tesoro dei pirati. Oggi ve lo raccontiamo, come sempre senza spoiler. Siete pronti per issare le vele e salpare?

Come si gioca a Deckscape

Le avventure proposte dalla serie Deckscape sono molto semplici da imparare. Non c’è un regolamento da leggere, è sufficiente seguire le indicazioni sulle carte. Le prime carte del mazzo contengono un’introduzione generale delle regole e della specifica avventura, ma in seguito vengono sempre fornite istruzioni precise su ciò che si deve fare per proseguire.

LEGGI ANCHE...  Deckscape: fuga da Alcatraz - Recensione

In questo caso specifico per ogni enigma proposto saranno disponibili carte diverse per la ciurma blu e per quella rossa. Tutto viene spiegato con molta chiarezza e non avrete problemi a capire come procedere. Ricordate di tenere a portata di mano carta e penna: possono essere utili per la risoluzione di alcuni enigmi.

Deckscape: Ciurma vs Ciurma

Particolarità di Deckscape: Ciurma vs ciurma

Per giocare a Deckscape: Ciurma vs ciurma è necessario dividersi in due squadre. Non importa che siate pari: le ciurme possono essere composte da un numero variabile di giocatori, anche uno solo eventualmente. Il gioco è suggerito per 2-6 giocatori, ma se doveste essere 7 o 8 dovreste riuscire a giocare ugualmente. Se ritenete che una squadra sia in svantaggio rispetto all’altra, c’è una carta da assegnarle a inizio gioco come piccolo aiuto. 

LEGGI ANCHE...  Decktective: Incubo allo specchio - Recensione

Dopo aver letto l’inizio della storia, si parte con gli enigmi. Per ciascuno di essi, a ogni squadra viene assegnato un certo numero di carte e al via si inizia la sfida. Alcune sfide sono interattive e ci si avvicenda a turni finché una squadra non vince, ma la maggior parte si affrontano in contemporanea. La prima squadra che pensa di avere la soluzione dice STOP, dà la propria risposta e si verifica se è corretta o meno. In caso di risposta corretta, la squadra ottiene una carta bottino; se invece è errata, il bottino va agli avversari.

I commenti del Topo di Ludoteca

Deckscape: Ciurma vs ciurma offre un’esperienza di gioco molto particolare. In genere, infatti, questi titoli si giocano in modalità cooperativa ed è la prima volta che ne sperimentiamo uno in cui invece si gareggia. A causa delle attuali limitazioni, abbiamo dovuto giocare uno contro uno; è stato abbastanza divertente, ma ove possibile è comunque preferibile giocare in piccoli gruppi, perché potersi confrontare con i compagni di squadra è sempre importante in questa tipologia di giochi, a meno che non siate enigmisti super-esperti.

Come sempre, le avventure di Deckscape sono ben curate nei dettagli, con illustrazioni piacevoli e coinvolgenti. Gli enigmi sono di difficoltà variabile; abbiamo trovato particolarmente carine le sfide a turni.

LEGGI ANCHE...  Atelier da Vinci - Recensione

L’ambientazione piratesca è piacevole e coinvolgente. Deckscape: Ciurma vs ciurma si presterebbe molto bene a essere inserito in una serata o una festa a tema in cui vestirsi da pirati e magari abbinarlo a Jamaica, altro titolo a tema piratesco che regge fino a sei giocatori.

[dp_product id=3581 domain=0 with_price=0 button=”Acquista su getyourfun.it”]

Deckscape: Ciurma vs ciurma

7.5

Valutazione complessiva

7.5/10

Pro

  • Una piacevole novità nel mondo delle escape room da tavola
  • Regole minime, proponibile a tutti

Contro

  • In due è un po' meno divertente che in gruppo

Barbara Parutto

Fin da bambina Barbara è stata una grande appassionata di giochi da tavolo ed è cresciuta con i classici degli anni '80 e '90. Con il suo compagno ha iniziato a giocare a Magic e da lì al loro primo boardgame il passo è stato breve. Hanno una collezione di circa 300 giochi. Il topo di ludoteca è nato nella scatola di un gioco da tavolo, dove di notte si ritira per dormire. È molto curioso e ogni volta che vede un gioco nuovo gli fremono i baffi per la voglia di provarlo.