App di Patchwork – Recensione
L’app di Patchwork ripropone molto bene l’esperienza di gioco di questo titolo astratto, uno dei giochi per due giocatori più apprezzati.
Patchwork è un gioco da tavolo pubblicato nel 2014 e ideato da Uwe Rosenberg nel quale due giocatori competono per creare la coperta esteticamente più piacevole utilizzando una griglia 9×9. Come molti dei titoli del prolifico autore tedesco, anche Patchwork ha avuto un ottimo e meritato successo ed è stato pubblicato in Italia da Asmodee.
Questo titolo è uno dei diversi giochi ideati da Rosenberg che sfrutta la meccanica dei puzzle game: come in Cottage Garden o Indian Summer, i giocatori dovranno incastrare i pezzi per creare la propria coperta. Patchwork è un grande classico dei giochi per due giocatori ed è stato convertito in digitale da Asmodee Digital, che ha già convertito in app per dispositivi mobili o PC altri giochi come Terraforming Mars, Twilight Struggle e altri ancora.

L’app di Patchwork, nella sua versione Android (utilizzata per la scrittura di questa recensione), ha un peso di circa 45 MB, quindi è scaricabile tranquillamente anche in mobilità con la sola rete dati. Per giocare online è necessario un account Asmodee. Oltre che su Android, Patchwork è disponibile anche per le piattaforme iOS e Steam. Attualmente l’app non è disponibile in italiano.
Panoramica del gioco
Nell’app di Patchwork i giocatori creeranno la propria coperta scegliendo delle tessere tra quelle a disposizione e pagandone il costo in bottoni. In alternativa, possono far avanzare il segnalino tempo e ricevere bottoni di rendita, rinunciando però a cucire una parte della coperta. Il gioco termina quando i segnalini tempo di entrambi i giocatori raggiungono la fine del tracciato. A quel punto avviene un conteggio dei punti vittoria: i bottoni rimasti e l’eventuale tessera speciale 7×7 (data al giocatore che per primo ricopre un quadrato di sette caselle di lato con la propria coperta), sottraendo un punto per ciascuna casella lasciata vuota. Semplice, ma molto divertente.
È possibile giocare a Patchwork in due modalità: locale e online. Entrambe le modalità sono ulteriormente divise in due. Esaminiamole nel dettaglio.
App di Patchwork: gioco in locale
Il gioco in locale è possibile in due modalità: giocando con un avversario reale sullo stesso dispositivo oppure contro l’IA. Per la prima modalità non c’è molto da dire: le regole del gioco originale sono rispettate fedelmente ed è tutto piuttosto rapido. Oltretutto, non ci sono elementi segreti in gioco quindi è possibile giocare in due sullo stesso dispositivo senza problemi o necessità di espedienti per celare eventuali carte o segnalini. Il gioco contro l’IA è gestito da una serie di avversari che il giocatore può scegliere in base al livello di difficoltà.

I livelli di difficoltà variano da facile (easy) a difficile (hard). L’IA di livello hard si chiama Uwe e riportante le fattezze di Uwe Rosenberg. Il gioco contro l’IA si svolge abbastanza velocemente, ma nelle partite contro Uwe, abbastanza ostico, si nota un certo rallentamento. Alla primissima mossa dell’alter-ego dell’autore non ci si deve preoccupare che il gioco si sia bloccato: procedendo ci si abitua. Tuttavia, già nel gioco in locale si nota quello che potrebbe essere un problema dell’app di Patchwork: l’impossibilità di cambiare il colore di gioco. È possibile cambiare l’avatar, ma il giocatore attivo rimane sempre blu. Per chi, ad esempio, è abituato a giocare in giallo, il cambiamento potrebbe risultare un po’ spiazzante all’inizio.
App di Patchwork: gioco in rete
La modalità online, come nella maggior parte dei giochi pubblicati da Asmodee Digital, ha un funzionamento quasi perfetto. Il gioco funziona bene sia in tempo reale, sia in asincrono, con notifiche puntuali e visualizzazione delle mosse effettuate dall’avversario. Questa volta non abbiamo provato il gioco in modalità cross-platform, ma poiché gli altri giochi Asmodee Digital ripropongono gli stessi pregi e difetti su tutte le piattaforme, con ogni probabilità non ci saranno problemi anche giocando tra Android e Steam o iOS.
Come detto in precedenza, sono previste due modalità per il gioco in rete. La prima è il gioco con amici a invito, per il quale non vengono conferiti punti in classifica, mentre la seconda è la partita con inserimento nel ranking e avversari casuali. Il gioco prevede una coda secondo la quale verranno effettuati gli abbinamenti.
Le considerazioni del Topo di Ludoteca
L’app di Patchwork è un buon modo per divertirsi con questo titolo con amici lontani in questo periodo complicato o per fare qualche partita in solitaria contro l’IA in attesa di tempi migliori. Il costo contenuto (3.49€ per la versione Android/iOS e 6.99€ su Steam al momento della scrittura di questo articolo) lo rendono un buon acquisto se si è appassionati di giochi con meccanica puzzle o del filone dei giochi meno impegnativi di Uwe Rosenberg.

La mancanza di una versione in italiano a fine 2020 può essere considerata un difetto, considerando che ormai vengono tradotte moltissime app con un numero di utenti anche decisamente inferiore, ma il gioco è completamente indipendente dalla lingua e per navigare le varie schermate non sono richieste competenze linguistiche. Purtroppo è difficile immaginare una traduzione in un aggiornamento futuro poiché l’ultima versione dell’app di Patchwork è ormai datata 2017.